Un impianto industriale CO₂ all-in-one
Nato dalla collaborazione di Friul Frigo e Frascold
Un impianto chiavi in mano in grado di coniugare performance e rispetto dell’ambiente.
Rispondere alle esigenze di refrigerazione BT, MT e di condizionamento del nuovo sito produttivo di Villa Food dedicato alla creazione di piatti pronti: questa la sfida vinta da Friul Frigo e Frascold.
Andrea Scaini, Responsabile Tecnico di Friul Frigo – realtà specializzata nella progettazione, installazione e manutenzione di impianti custom per il settore della refrigerazione commerciale e industriale, dichiara: “Quando Villa Food ci ha affidato il progetto, abbiamo subito identificato la CO2 come la soluzione ideale: grazie al suo GWP minimo, infatti, è perfettamente in linea con le restrizioni dell’F-gas Regulation e l’attenzione del Cliente verso la sostenibilità. Inoltre, vanta una notevole stabilità di evaporazione in BT e MT, garanzia di una maggiore affidabilità dell’impianto. Ci siamo quindi rivolti a Frascold, con cui collaboriamo da tempo e che condivide i nostri stessi principi orientati all’innovazione e alla massima personalizzazione, realizzata sinergicamente con la commessa.
In dettaglio, il piano dei lavori ha previsto lo studio del layout, il dimensionamento e la realizzazione delle aree refrigerate e a temperatura controllata dello stabilimento, che presenta una cella per la surgelazione e un abbattitore a carrelli a -20°C, celle per la conservazione dei freschi tra gli 0 e i +4°C e sale di lavorazione a + 12°C. Villa Food ha particolarmente apprezzato la capacità di Friul Frigo di offrire un unico rack a CO2, in grado di gestire tre livelli di temperatura senza necessità di ricorrere a refrigeranti HFC. Inoltre, a garanzia di una riduzione della carbon footprint ancora superiore, il sistema sfrutta il recupero di calore per l’acqua calda dedicata al lavaggio e pulizia degli utensili a fine produzione.
“Data la particolarità del sistema, abbiamo affrontato insieme all’equipe Frascold lo studio dei carichi, molto diversi tra loro nel periodo invernale ed estivo e la scelta dei compressori, optando per un totale di 10 compressori, di cui 8 transcritici e 2 subcritici. Nella fase di progettazione, la collaborazione con il team tecnico Frascold si è rivelata fondamentale, così come il potersi avvalere del Frascold Selection Software FSS3. Una consulenza qualificata, che si è declinata oltre che nella selezione dei compressori più idonei per le nostre esigenze, anche nel supporto per la configurazione dell’impianto. Ci hanno infatti seguito passo dopo passo, dal predimensionamento, allo studio della terza linea di evaporazione, alla fase di montaggio.” continua Andrea Scaini di Friul Frigo, che conclude “Abbiamo particolarmente apprezzato la disponibilità di Frascold declinata anche nell’invio delle dime dei compressori negli step preliminari, che ci ha permesso di velocizzare il lavoro di preparazione del piping e assicurare operazioni di manutenzione semplici e veloci: un gioco di squadra che è stato determinante, al pari del know-how tecnologico, per il successo dell’operazione”.