Primo impianto industriale 100% a CO₂ transcritico in Australia
Firmato Frascold
Un’installazione unica, resa tale proprio dalla scelta della tecnologia transcritica.
Frascold contribuisce alla creazione del primo impianto 100% a CO2 transcritico per applicazione industriale in Australia con compressori Frascold, al cuore di un’installazione di più ampio respiro, che ha coinvolto un grossista locale, del New South Wales. Il progetto prevede la realizzazione di un’ala per la presentazione e lo stoccaggio di prodotti freschi e surgelati, una zona di lavorazione delle carni, un ingresso dedicato alla vendita e un locale di carico-scarico. Al fine di soddisfare efficacemente le necessità espresse dalla Committenza, l’edificio è stato concepito utilizzando le più moderne tecnologie volte a ridurre le emissioni in atmosfera preservando, al contempo, le risorse naturali, a garanzia di un basso impatto ambientale.
LA SVOLTA DELLA TECNOLOGIA TRANSCRITICA
“Si tratta di un’installazione unica, resa tale proprio dalla scelta della tecnologia transcritica in un’area geografica caratterizzata da temperature elevate. Per questa tipologia di impianti si opta generalmente per refrigeranti tradizionali o per una combinazione di CO2 e ammoniaca.” dichiara Shaun Hadfield, Managing Director di CRS/Sphere - OEM del Sud Africa - che continua: “In linea con la filosofia della committenza, orientata alla sostenibilità, abbiamo proposto un sistema ecocompatibile e, allo stesso tempo, efficiente, per il massimo ritorno d’investimento. La centrale risponde appieno alle disposizioni dell’Emendamento di Kigali e dell’Accordo di Parigi in vigore in Australia.” e conclude “Il contributo di Frascold è stato determinante, sia per la qualità delle soluzioni, sia per l’eccellente supporto tecnico e logistico assicurato, che ha permesso di superare brillantemente i ristretti vincoli temporali dettati dalla necessità di importare gran parte dei componenti.”
L’ECCELLENZA DI UN SISTEMA EFFICIENTE
Numerosi i vantaggi dell’innovativo sistema booster a CO2 di CRS/Sphere, la cui installazione è stata curata dal contractor MB Refrigeration. In particolare, la centrale utilizza energia solare e, connessa all’impianto HVAC, consente di recuperare il calore emesso dai banchi e dalle celle refrigerate per il riscaldamento e per l’acqua sanitaria.
Inoltre, l’efficienza è potenziata dallo scambiatore di calore addizionale, dallo sbrinamento a gas caldo che assicura minori costi di gestione elettrica e dall’uso della compressione in parallelo, incorporata nelle soluzioni proposte da Frascold. In dettaglio, la centrale dispone di 11 compressori, per una potenza totale di 256 kW (LT 108 kW a -25°C e MT 148 kW a -7°C).
IL CONTRIBUTO DI FRASCOLD AL PROGETTO
Con l’obiettivo di raggiungere la capacità frigorifera richiesta, tenendo conto del profilo climatico dell’area che presenta temperature massime elevate e picchi di quasi 40°C, Frascold ha proposto una soluzione completa costituita da 4 compressori transcritici S 30 18 TK per le medie temperature, 5 compressori subcritici D 5 11 SK2 per le basse temperature e due compressori transcritici S 20 12 TK con compressione in parallelo. “La compressione in parallelo è stata preferita in quanto nelle zone calde la valvola RPRV (valvola di flash o di media pressione) opera a percentuali di apertura elevate per lungo tempo, forzando così i compressori di media temperatura a lavorare maggiormente e con un’elevata differenza di pressione tra aspirazione e scarico.” dichiara Giovanni Lo Nero, Sales Area Manager Australia di Frascold che aggiunge “L’utilizzo di una batteria di compressori, posti tra il ricevitore e lo scarico dei compressori di media temperatura, garantisce un significativo incremento dell’efficienza in corrispondenza delle alte temperature esterne, alleggerendo il consumo dei compressori di media temperatura.”
“Siamo orgogliosi di aver contribuito all’introduzione in Australia di una tecnologia così innovativa.” commenta Joel Middleton di MB Refrigeration, che continua: “Frascold è per noi un partner di lunga data: quando siamo stati scelti come contractor per il progetto abbiamo subito suggerito l’adozione dei loro componenti a CO2 transcritico. La vicinanza al cliente per Frascold, infatti, si manifesta concretamente sia con l’offerta di soluzioni di elevata qualità e performance, sia con un servizio completo: dalla consulenza in ogni singola fase del progetto, ad un eccellente servizio tecnico post vendita, assicurando al contempo rapidità nella consegna, che, nel nostro caso, ha fatto la differenza.”
Giovanni Lo Nero di Frascold conclude “Ringraziamo MB Rerfrigeration per essersi rivolto a noi per questo esclusivo progetto, che si configura quale importante referenza per Frascold e caso di successo esemplare che dimostra sul campo le potenzialità della CO2 transcritica, anche in contesti critici. Ci auguriamo che questa installazione possa essere uno stimolo verso una maggiore diffusione di sistemi avanzati nell’area australiana. Si tratta infatti di un mercato alla ricerca di alternative alle soluzioni tradizionali, che opta sempre più spesso per refrigeranti in grado di contribuire al raggiungimento dell’importante obiettivo del Paese di essere carbon neutral entro il 2050.”